Il romanzo dell’albergatore
Il romanzo dell’albergatore
Non pensavo che esistesse un romanzo che ha come protagonista un albergatore, che racconta successi e insuccessi della professione, e che racconta la storia delle origini dell’ospitalità “commercializzata”. Invece quel libro esiste, ed è stato scritto da un premio Nobel della letteratura: Sinclair Lewis, primo americano a vincere il Nobel (1930).
Il Titolo è “Opera d’Arte” e racconta come il protagonista impara il mestiere lavorando, prima in piccoli e poi in grandi alberghi, occupandosi di tutti i reparti, fino a conoscerli alla perfezione; e come poi costruisca finalmente la sua Opera d’Arte, un albergo tutto suo. Se volete conoscere l’evoluzione di questa professione, se volete capire come era organizzato il servizio molto prima di quando ve ne sete occupati voi, come si faceva “pubblicità”, e più in generale se siete curiosi di leggere il racconto di un pioniere, il libro fa per voi. Il fatto che sia datato (è stato pubblicato negli anni ’30, ma online si trova facilmente l’edizione Mondadori del ’54, in due volumi), secondo me è un merito, perché niente nel libro è scontato, déjà vu, la sua lettura è come una ricerca che si può fare in pieno relax. E gli spunti per qualche riflessione, non mancheranno.