Sette Tesi di Dall’Ara
1. La domanda turistica c’è, di norma i problemi sono o in un prodotto inadeguato, o nel “marketing” insufficiente.
2. Per ottenere più risultati, in una destinazione come in un azienda ospitale, occorre tornare in sintonia con la domanda e il Trade, cioè conoscere i mercati, costruire prodotti allargati (PdA) e puntare sull’originalità e sull’innovazione, oltre che su una qualità non ripetibile.
3. Per quanto concerne le azioni di marketing invece occorre dedicarsi di più al marketing dell’accoglienza (che è il marketing più efficace), e imparare a gestire il marketing del Ricordo. In questo ambito è necessario un nuovo ruolo degli iat.
4. Lo sviluppo del turismo richiede una cultura adeguata, che non può essere data per scontata, e che va promossa attraverso azioni di sensibilizzazione e di aggiornamento.
5. Il turismo va affrontato in una logica non meccanicistica, ma progettuale e di Rete (che non può essere frutto della semplice sommatoria di offerte vicine), investendo soprattutto sulla Risorsa Umana (occorrono più addetti qualificati e meno pubblicità), e prevedendo nuove competenze relazionali, necessarie anche per un utilizzo adeguato del web..
6. Nel turismo ognuno ha un ruolo, anche i residenti.
7. Gli operatori privati dovrebbero dare vita ad aggregazioni di scopo per gestire il marketing nei mercati, il marketing di nicchia e il marketing degli eventi.
Per approfondire questi temi, tre nuovi libri a cura di Giancarlo Dall’Ara:
“Le nuove frontiere del marketing nel turismo” Franco Angeli, 2009
“Dalla promozione al marketing degli Eventi” Halley Editore, 2009
“Come progettare un piano di sviluppo turistico territoriale” Halley Editore 2009