Turismo in montagna. Col pessimismo non si va lontano
Riporto uno studio che – come potete vedere – parla di pessimismo. Ma non è così che si può affrontare il turismo e lo sviluppo turistico dei territori.
“Lo studio rivela un certo pessimismo generale tra gli operatori del settore, a fronte dell’andamento delle prenotazioni di giugno, luglio e settembre, con un 55,4 per cento che prevede una diminuzione della domanda, 4 punti percentuali in più rispetto allo scorso anno; e un 50,1 che attende una riduzione dei ricavi, 8 per cento in più rispetto al 2014.”
http://www.ttgitalia.com/stories/incoming/111147_trademark_italia_pessimismo_tra_gli_operatori_della_montagna_per_lestate/