Come attrarre più turisti cinesi con i pagamenti digitali

Il digitale è la chiave dello sviluppo cinese e sta trasformando notevolmente il settore del turismo. Infatti, la maggior parte dei turisti cinesi preferisce prenotare il proprio hotel o pagare le spese del viaggio tramite Wechat o Alipay.

 

Di conseguenza, capire come funzionano i sistemi di pagamento in Cina è di notevole importanza e, inoltre, integrare uno di questi metodi nel proprio sito e attività commerciale, garantisce un immediato accesso nel mercato e permette al consumatore cinese di poter acquistare tranquillamente, utilizzando il proprio smartphone.

 

Occorre ricordare, inoltre, che la Cina si sta sempre più evolvendo in una cashless society: il fenomeno dei pagamenti elettronici è sicuramente un tema di grande attualità e sta conducendo all’ “estinzione” del denaro contante. Ad esempio, l’azienda Tencent ha rivelato che più di 800 milioni di persone inviano denaro tramite WeChat. Secondo McKinsey, le banconote in Cina spariranno entro il 2020 e lasciando il posto al digitale: i pagamenti online stanno sostituendo sempre più i pagamenti con carta di credito.

 

Per comprendere a pieno il grande potenziale dei sistemi di pagamento online, basti pensare a quanto affermato da Xinhua, la maggiore agenzia di stampa ufficiale della Repubblica Popolare Cinese, secondo la quale il mercato dei pagamenti mobili ha registrato 15 miliardi di transazioni online raggiungendo 62 trilioni di RMB ( 9 trilioni di dollari USA) a partire da ottobre 2017.

 

Nello specifico, il 92% del sistema dei pagamenti in Cina, si divide fra 3 piattaforme: WeChat Pay, Alipay ed Union Pay.

In particolare, questa enorme fetta di mercato è divisa tra Alipay con il 54% e WeChat Pay con il 38%.

 

Ma vediamo di capire nel dettaglio di cosa si tratta e come funzionano:

 

WeChat Payè la piattaforma di pagamento digitale più utilizzata in Cina, e da inizio 2018 è attiva anche nel nostro Paese per tutti i turisti cinesi che vogliono utilizzarla per prenotare il loro viaggio o riservare una camera di hotel. Tutto ciò è stato possibile grazie ad un accordo tra la holding cinese Tencent (proprietaria di WeChat) e alcuni partner italiani nel settore bancario e turistico.

WeChat Pay è il servizio di pagamento abbinato a WeChat, l’applicazione di messaggistica istantanea più diffusa nel Paese del Dragone.

 

Wechat è, oggi, una Super-app. Nasce come piattaforma di messaggistica istantanea tipo WhatsApp ma si è evoluta fino a diventare un ecosistema a sé stante, la cui idea è quella di offrire un numero virtualmente illimitato di servizi. Infatti, Wechat è, ora, simile per certi versi al nostro Facebook e Instagram: si possono condividere testi, immagini e fotografie grazie ai Moments. Si tratta di un aspetto molto importante per il nostro turismo: le persone possono scattare foto del loro viaggio e condividerle nelle chat di gruppo o sui moments, possono seguire una celebrità o un’azienda, un hotel o un bar e quando ricevono da questi un contenuto rilevante lo girano agli amici.

 

Più di recente, WeChat si è trasformato nuovamente e permette di effettuare prenotazioni online di vari servizi: ristoranti, taxi, treni ecc.

Ciò che la rende ancora più particolare è che, proprio grazie al servizio Pay, l’applicazione viene utilizzata in Cina per acquistare moltissimi servizi e fare acquisti su piattaforme di eCommerce.  Gli utenti possono pagare tramite l’App sia online che offline: con WeChat Pay, i cinesi pagano la cena al ristorante, la spesa al supermercato, l’ingresso al cinema o a un concerto, le bollette, i capi d’abbigliamento, l’affitto, il biglietto del treno e dell’aereo.

Un portafoglio digitale che sta facendo registrare tassi di crescita notevoli, anno su anno.

 

Una delle motivazioni che ha portato a questo risultato è stata, inoltre, l’introduzione delle “hongbao digitali”,  le famose buste rosse, doni monetari che, come da tradizione, si scambiano tra parenti e amici durante il Capodanno cinese. Grazie a Wechat, la consegna e ricezione delle famosehongbao红包avviene online e quindi, la Cina, si conferma ancora una volta pioniere non solo nell’utilizzo di sistemi di pagamento digitali, ma anche nella capacità di coniugare la tradizione con l’innovazione tecnologica.

 

 

Alipay, così come WeChat Pay, è una piattaforma di pagamento virtuale lanciata nel 2004 dal gruppo Alibaba, una delle più grandi piattaforme di e-commerce online.

Alipay è il servizio di pagamento più utilizzato in Cina ed il suo impiego si sta rivelando quasi indispensabile nella vita di tutti i giorni. Basti pensare che nella giornata dei Single o 11.11( festività cinese che è stata associata negli ultimi anni ad giornata di grandi saldi online lanciata dai colossi Taobao e Alibaba, qualcosa di simile allo statunitense Black Friday o Cyber Monday) Alibaba ha fatturato 21 miliardi di euro in 24 ore, quasi tutti pagati tramite Alipay.

 

 

Per concludere, quindi, ai commercianti italiani basterebbe abilitare il circuito di Union Pay, WeChat Pay e Alipaya quelli già usati: la transazione l’acquirente possa pagare in valuta cinese, mentre il venditore riceverà il corrispettivo in euro. E a giudicare dalle abitudini di consumo relative ai turisti cinesi in Italia, questa operazione potrebbe risultare molto interessante per alcuni settori come la moda, la ristorazione e soprattutto l’alberghiero.

 

Ilaria Gallo

 

 

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