Una modesta proposta: rivoluzioniamo le norme sui musei del nostro Paese
Difficile descrivere in poche parole l’esperienza straordinaria del V Convegno Nazionale dei Piccoli Musei che si è appena concluso a Viterbo, ed al quale hanno preso parte circa 200 persone e rappresentanze di Paesi esteri (del Ministero della Cultura del Brasile – IBRAM – della Slovenia, della Spagna e della Francia).
Un’esperienza unica nel panorama italiano, nella quale interventi e relazioni sono stati tutti su misura dei piccoli musei.
Abbiamo sentito relazioni di alto livello su temi quali il “micromecenatismo 2.0″ (Francesco D’Amato), l’allestimento dei piccoli musei (Valeria Minucciani), musei e social media (Francesca De Gottardo). Sono state presentate ricerche sui Musei nel cinema, nella TV e su Youtube (Caterina Pisu), sulla normativa per i piccoli musei (Anna Boccioli), e poi tante esperienze concrete e straordinarie come quelle del museo della Bora (un museo davvero creativo), dei musei di Mamoiada, del museo del Precinema, del museo virtuale di Narce, o del museo del Bottone che nonostante i suoi 50 mila visitatori e le attività di ricerca, di conservazione, di catalogazione ed esposizione/accoglienza non è riconosciuto dalla Regione, come la maggior parte dei piccoli musei in Italia, che ufficialmente non esistono (!).
Molti i responsabili regionali dell’APM (Ilenia Atzori/Sardegna, Vanda Peccianti/Toscana, Simonetta Pirredda/Veneto, Silvano Palamà/Puglia, Valeria Minucciani/Piemonte, Francesca Ceci/Lazio…) o i rappresentanti di reti di musei.
Bello il clima e le relazioni che si sono instaurate tra i partecipanti. Personalmente mi sono confrontato con la bella esperienza della rete dei musei del Belice, e con il museo di cultura grecanica di Calimera (LE). Sono rimasto molto impressionato dalle esperienze brasiliane. Abbiamo avviato un rapporto con il Ministero della Cultura del Brasile già da qualche anno, e ora siamo pronti a far conoscere nel nostro Paese alcune delle loro esperienze davvero interessanti, esattamente come loro stanno facendo con le nostre esperienze in Brasile.
Molti gli appuntamenti che ora ci attendono: dalla discussione sulla definizione normativa di piccolo museo, per arrivare ad una proposta condivisa da tutti i piccoli musei, ai convegni regionali in vista del prossimo convegno nazionale, alla pubblicazione degli Atti….
Personalmente confermo la volontà di cercare di rivoluzionare la normativa italiana sui musei perché penalizza i piccoli musei, perché è ormai fuori dalla realtà del mondo museale, perché non prende atto del nuovo scenario emerso con l’impatto della rivoluzione digitale, e perché inibisce la nascita di nuovi musei nel nostro Paese.
Grazie a Caterina Pisu, Francersca Ceci e Laura Patara per l’impegno straordinario in tutte le fasi del Convegno.
Dò appuntamento a tutti i piccoli musei al prossimo convegno nazionale che si terrà a Massa marittima nel mese di settembre 2015.
ecco le slides della mia relazione: http://www.slideshare.net/dallara/piccoli-musei-5-convegno-nazionale